Dirigente del settore crypto: almeno un utente Bitcoin viene rapito ogni settimana, con una frequenza di attacchi in aumento durante i mercati rialzisti

Secondo quanto riportato da ChainCatcher e Cointelegraph, Alena Vranova, fondatrice di SatoshiLabs, ha lanciato un allarme sull’aumento di wrench attack, aggressioni fisiche e rapimenti ai danni di possessori di Bitcoin e criptovalute. "Ogni settimana, almeno un detentore di Bitcoin in qualche parte del mondo viene rapito, torturato, estorto e talvolta subisce conseguenze ancora più gravi."

Alena Vranova ha affermato che anche gli investitori in criptovalute di piccola scala possono diventare bersaglio di criminali violenti. "Potrebbe sembrare un problema che riguarda solo i primi investitori di Bitcoin, ma non è così. Abbiamo visto persone rapite per l’equivalente di soli 6.000 dollari in criptovalute, e altre uccise per 50.000 dollari. Attualmente, le informazioni personali di oltre 80 milioni di possessori di Bitcoin e utenti di criptovalute sono state diffuse online, inclusi 2,2 milioni di record contenenti indirizzi di casa." Ha aggiunto che questi attacchi sono collegati al prezzo del Bitcoin e che la frequenza degli attacchi aumenta durante i mercati rialzisti.