
- Morph Chain adotta il token BGB come token di gas e di governance.
- 860M BGB bruciati, riducendo l’offerta e aumentando la scarsità.
- L’integrazione di Chainlink PoR rafforza fiducia e trasparenza.
Il token nativo di Bitget, BGB, ha registrato un forte aumento di prezzo a seguito di una serie di importanti annunci, con gli investitori che ora puntano al livello dei $6.
Il rally arriva sulla scia di una nuova partnership con Morph Chain, di massicci burn di token e di nuove misure di trasparenza che hanno rinnovato la fiducia nell’exchange e nel suo ecosistema.
Bitget firma un accordo con Morph Chain
Bitget ha annunciato una partnership strategica con Morph Chain.
#Bitget ha annunciato una partnership strategica con Morph Chain @MorphLayer .
Attraverso questa collaborazione esclusiva, tutti i token #BGB detenuti dal team (440M BGB) saranno trasferiti alla Morph Foundation. La Morph Chain adotterà BGB come token di gas e di governance, alimentando… pic.twitter.com/jPrRSDQTRN
— Bitget (@bitgetglobal) 2 settembre 2025
In base a questo accordo, l’exchange ha confermato che 440 milioni di token BGB precedentemente detenuti dal team saranno trasferiti alla Morph Foundation.
L’accordo va oltre, poiché Morph adotterà BGB sia come token di gas che di governance, rendendolo il cuore pulsante della rete.
Questa mossa non solo garantisce una più profonda integrazione di BGB nell’ecosistema Web3 in espansione, ma lo colloca anche al centro del layer di regolamento di Morph, promosso come una nuova casa on-chain per oltre 120 milioni di utenti in tutto il mondo.
L’accordo consolida l’ambizione di Bitget di portare il suo token oltre l’utilità di exchange e verso una più ampia adozione DeFi.
Integrazione del sistema Proof-of-Reserve di Chainlink
Oltre all’accordo con Morph, Bitget ha cercato di rafforzare la fiducia nelle proprie riserve.
Il 20 agosto 2025, la società ha integrato il sistema Proof-of-Reserve di Chainlink, consentendo la verifica in tempo reale delle sue riserve di Bitcoin wrapped.
Siamo entusiasti di annunciare che abbiamo adottato lo standard dati @chainlink su @ethereum . 🙌
Chainlink Proof of Reserve porta maggiore trasparenza alla collateralizzazione di BGBTC e consente a @BitVaultFinance , che utilizza BGBTC nelle sue strategie di rendimento DeFi e come asset collaterale… https://t.co/AcjoNlwye2
— Bitget (@bitgetglobal) 20 agosto 2025
Questo affronta le persistenti preoccupazioni sulla solvibilità degli exchange che hanno perseguitato il settore dopo il crollo di FTX.
Il sistema proof-of-reserve dimostra che ogni token BGBTC è garantito uno a uno con Bitcoin, offrendo una garanzia di livello istituzionale sia ai trader che ai partner DeFi.
Analoghi aggiornamenti sulla trasparenza, come le precedenti verifiche Merkle di Binance, hanno spesso aperto la strada a forti rally nei token degli exchange, e l’adozione di questo approccio da parte di Bitget potrebbe catalizzare un maggiore interesse istituzionale per BGB.
Meccanismi deflazionistici alimentano l’ottimismo
Accanto a questi sforzi di trasparenza, la tokenomics di BGB è diventata sempre più attraente.
Negli ultimi otto mesi, Bitget ha bruciato 860 milioni di token, pari al 43% dell’offerta totale.
Nel solo secondo trimestre del 2025, 30 milioni di BGB, per un valore di circa $138 milioni, sono stati rimossi permanentemente dalla circolazione.
Con l’offerta circolante ora pari all’offerta totale di circa 1,14 miliardi di token, i rischi di inflazione sono stati eliminati.
I dati on-chain mostrano inoltre che i grandi detentori hanno accumulato BGB in tranche da milioni di dollari, segnalando fiducia nel potenziale a lungo termine del token.
Storicamente, i meccanismi deflazionistici sono stati un forte motore di prezzo nel mercato dei token degli exchange, con BNB che fornisce uno degli esempi più chiari.
L’analisi tecnica di BGB punta a $6
Il prezzo di BGB ha superato la sua media mobile a sette giorni a $4,59 e ha oltrepassato il livello Fibonacci del 23,6% a $4,84, spingendosi verso $5,20.
L’analisi di mercato evidenzia $5,20 come livello pivot da mantenere, con resistenza prevista a $5,84, $5,96 e poi $6,43.
Se BGB mantiene la sua posizione sopra $5,20, una spinta verso la zona dei $6 appare sempre più probabile.
Tuttavia, rimane cautela per prese di profitto a breve termine, con indicatori di momentum come l’istogramma MACD e l’RSI che suggeriscono condizioni di leggero ipercomprato.