XRP è stato per lo più il compagno silenzioso nel settore DeFi. Fino ad ora. Entra in scena mXRP, un nuovo prodotto di staking che sta attirando l’attenzione – e i portafogli – più velocemente di un flash crash.
Bloccato all’interno di una cassaforte
Originariamente, la cassaforte mXRP era stata impostata per contenere 6,5 milioni di XRP. Indovina un po’? Ha raggiunto quel limite così rapidamente che gli sviluppatori hanno dovuto aumentarlo a 10 milioni.
Il risultato? Quasi 20 milioni di dollari in XRP sono ora bloccati saldamente all’interno di questa cassaforte digitale, in staking mentre i loro proprietari si rilassano.
Questa rapida adozione grida una cosa sola: i possessori di XRP sono stanchi di lasciare che i loro token accumulino polvere digitale e vogliono che quelle monete lavorino per loro.
Avvolgere XRP in un token compatibile con Ethereum
Come fa mXRP a realizzare questo piccolo trucco magico? Avvolge XRP in un token sidechain compatibile con Ethereum, mettendo così queste monete in gioco nel parco giochi DeFi.
📢 La capacità della cassaforte $mXRP è stata estesa a 10M 📢
— Axelar Network (@axelar) 25 settembre 2025
Invece di restare inattivi, questi token avvolti vengono inseriti in strategie smart, gestite in modo indipendente, generando rendimenti che aumentano il valore di mXRP. I possessori ottengono la loro fetta di azione DeFi, fornitura di liquidità, lending e altro ancora, senza perdere quel legame vitale con l’XRP originale.
Questa idea arriva dai maghi della tokenizzazione di Midas, che sostengono che una grossa fetta di XRP sia rimasta inattiva troppo a lungo.
Collegando XRP alla DeFi, stanno sbloccando nuove opportunità che hanno alimentato l’ecosistema fiorente di Ethereum per anni.
All’improvviso, XRP non è più solo un vecchio token di pagamento stanco, ma si sta preparando a diventare un attore attivo nella DeFi.
Rimani aggiornato nel mondo crypto – seguici su X per gli ultimi aggiornamenti, approfondimenti e trend!🚀
XRP verso le app decentralizzate
Axelar, il maestro delle comunicazioni cross-chain, è d’accordo. Sergey Gorbunov, co-fondatore di Axelar, vede mXRP come parte di una mossa strategica per collegare XRP con altre blockchain.
Questo potrebbe aprire le porte alla liquidità delle stablecoin, ai mercati di lending e forse anche a magie DeFi ancora più esotiche.
L’effetto domino non si ferma qui. Flare Network ha appena lanciato FXRP, un altro XRP avvolto che non vede l’ora di collegarsi alle app decentralizzate.
Insieme a mXRP, questi strumenti segnano un punto di svolta, dove XRP si libera dal suo ruolo di solo pagamento e si avvia nell’economia DeFi indossando nuovi scintillanti stivali digitali.

Esperto di criptovalute e Web3, fondatore di Kriptoworld
LinkedIn | X (Twitter) | Altri articoli
Con anni di esperienza nella copertura del settore blockchain, András offre reportage approfonditi su DeFi, tokenizzazione, altcoin e regolamentazioni crypto che stanno plasmando l’economia digitale.