La chiusura del governo degli Stati Uniti blocca le revisioni della SEC, i cancelli degli ETF su altcoin restano chiusi

La chiusura del governo degli Stati Uniti ha ritardato l'approvazione delle richieste di exchange-traded fund (ETF) da parte della Securities and Exchange Commission (SEC), mettendo così in pausa l'apertura delle “floodgates degli altcoin ETF”.

Nel suo “Operations Plan Under a Lapse in Appropriations & Government Shutdown”, la SEC afferma che “non esaminerà né approverà... nuovi prodotti finanziari”, non “accelererà l'efficacia delle dichiarazioni di registrazione” e non “fornirà supporto non urgente ai registranti”.

In pratica, questo congela oltre 100 richieste legate alle criptovalute fino a quando i finanziamenti non saranno ripristinati, incluso il lavoro sull’efficacia S-1 che gli emittenti devono completare per lanciare prodotti spot.

Come ha pubblicato Nate Geraci, Presidente di NovaDius Wealth, il 1° ottobre:

“Sembra che una prolungata chiusura del governo influenzerebbe sicuramente il lancio di nuovi spot crypto ETF... ETF Cryptober potrebbe essere in pausa per un po’.”

Gli emittenti avevano indicato ottobre come il mese in cui finalmente gli altcoin ETF avrebbero avuto il via libera, ma poi il governo si è fermato.

Approvazione del lotto ritardata

Il tempismo è doloroso perché la struttura normativa era stata appena semplificata. La SEC ha adottato uno standard generico di quotazione per i prodotti crypto exchange-traded il 17 settembre, eliminando la necessità di richieste 19b-4 specifiche per token.

Il nuovo percorso semplifica ciò che era stato una revisione asset per asset. Sono emerse notizie secondo cui la SEC ha richiesto agli emittenti di ritirare le precedenti richieste di altcoin ETF in modo che potessero essere approvate tramite il processo standard.

Eric Balchunas, analista ETF di Bloomberg, ha affermato che questa mossa avrebbe aumentato le probabilità di approvazione degli altcoin ETF al 100%. Inoltre, secondo quanto riferito, gli emittenti hanno espresso “forte convinzione” che le approvazioni degli ETF spot su Solana potrebbero avvenire tra il 6 e il 10 ottobre.

Quel calendario ora è minacciato. Il piano della SEC è esplicito su ciò che si ferma durante una sospensione: nessuna revisione, nessuna accelerazione e nessuna approvazione di nuovi prodotti. Anche con gli standard di quotazione in vigore e i prospetti aggiornati, i lanci richiedono azioni da parte dello staff che l’agenzia non intraprenderà durante una chiusura.

Tuttavia, nulla di tutto ciò inverte la traiettoria della politica. Il quadro degli standard generici riduce comunque gli attriti una volta che le porte si riaprono, e il gruppo Solana rimane in prima linea.

Per ora, le floodgates degli altcoin ETF restano chiuse. Quando i finanziamenti torneranno, l’arretrato diventerà un problema di sequenziamento piuttosto che di politica.