I senatori statunitensi ricevono 250.000 lettere che chiedono la protezione dei rendimenti delle stablecoin
- Il gruppo di advocacy Stand With Crypto ha avviato una campagna di scrittura di lettere indirizzate ai senatori statunitensi per contrastare il messaggio dei lobbisti bancari secondo cui i rendimenti degli stablecoin dovrebbero essere eliminati.
- La lettera chiede ai legislatori di preservare il testo del GENIUS Act, che è diventato la prima legge significativa sugli asset crypto negli Stati Uniti all'inizio di quest'anno.
In risposta all'attività di lobbying delle banche di Wall Street, il gruppo crypto Stand With Crypto ha dichiarato di aver mobilitato i suoi membri online per inviare un messaggio più di 250.000 volte ai senatori statunitensi nei loro stati, opponendosi al tentativo dei banchieri di ostacolare la possibilità di ottenere ricompense tramite stablecoin prevista dal Guiding and Establishing National Innovation for U.S. Stablecoins (GENIUS) Act.
La lettera redatta da Stand With Crypto — un'organizzazione pro-crypto statunitense inizialmente fondata da Coinbase — esorta i legislatori a ignorare i sostenitori delle banche che hanno avviato un'iniziativa ad agosto per riscrivere la legge e chiudere completamente la possibilità per gli emittenti di stablecoin di offrire rendimenti agli utenti.
"I legislatori hanno scelto di proteggere le ricompense perché sanno che sono a favore dei consumatori", si legge nella lettera precompilata che può essere automaticamente inviata ai politici di ciascuno stato se il membro decide di farlo. "Un divieto sulle ricompense impedirebbe ai consumatori di ottenere valore da dollari digitali completamente garantiti, mentre le banche hanno fatto lobbying per proteggere le loro ricompense sulle carte di credito fino all'anno scorso."
Il GENIUS Act, che è diventato legge all'inizio di quest'anno ed è già in fase di adozione da parte delle autorità federali, impedisce agli emittenti di stablecoin di offrire direttamente interessi o rendimenti, ma non impedisce agli affiliati degli emittenti o agli exchange di farlo. Di conseguenza, i banchieri hanno sostenuto che potrebbe verificarsi una massiccia perdita di depositi e di attività nei fondi del mercato monetario a causa della concorrenza degli stablecoin.
"Il Congresso deve proteggere il flusso di credito alle imprese e alle famiglie americane e la stabilità del mercato finanziario più importante chiudendo la scappatoia che consente agli stablecoin di pagare interessi", hanno sostenuto nei loro comunicati gruppi come l'American Bankers Association, il Bank Policy Institute, il Financial Services Forum e altri.
I lobbisti crypto hanno risposto rapidamente ai banchieri, cercando di proteggere il GENIUS Act — la prima legge importante sulle crypto approvata negli Stati Uniti.
Sebbene il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti e altre autorità finanziarie abbiano dichiarato di aver iniziato a implementare la legge sugli stablecoin, i loro funzionari incaricati di redigere tali regolamenti sono attualmente in gran parte bloccati. Il governo degli Stati Uniti è infatti quasi completamente chiuso a causa di uno shutdown di bilancio, poiché il Congresso ha lasciato scadere il piano di spesa federale e non ha ancora trovato un accordo per andare avanti.
Stand With Crypto riferisce che oltre 2,7 milioni di appassionati di crypto si sono iscritti all'organizzazione.
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