CME Group apre un ufficio a Dubai per espandere l’accesso ai derivati crypto in Medio Oriente

Rapida panoramica:

• CME Group apre un ufficio a Dubai per espandere l’accesso regolamentato ai derivati crypto e digital asset in Medio Oriente.
• Il nuovo hub con sede nel DIFC rafforza la presenza regionale di CME in un contesto di crescente partecipazione istituzionale nel settore crypto.
• Sharif Jaghman nominato a capo delle operazioni in Medio Oriente e Africa.

CME Group, il più grande mercato mondiale di derivati, ha aperto un nuovo ufficio presso il Dubai International Financial Centre (DIFC), segnando il suo ingresso ufficiale in Medio Oriente e dimostrando un forte impegno verso il settore dei digital asset in rapida crescita nella regione.

Operando sotto una licenza della Dubai Financial Services Authority (DFSA), il nuovo ufficio fungerà da hub regionale di CME Group, consentendo una collaborazione più stretta con regolatori, broker e clienti istituzionali mentre cresce la domanda di derivati crypto regolamentati in tutto il Golfo. CME Group offre già futures e opzioni su Bitcoin ed Ether, che rimangono tra i prodotti crypto istituzionali più scambiati a livello globale.

🎉 Siamo entusiasti di annunciare un traguardo significativo nel nostro impegno a servire i mercati finanziari in crescita del Medio Oriente. La nostra presenza ampliata presso il Dubai International Financial Centre ( @DIFC ) sottolinea la nostra dedizione alla regione. Per saperne di più:… pic.twitter.com/XIlHUejpqF

— CME Group (@CMEGroup) 15 ottobre 2025

Costruire l’accesso istituzionale ai mercati crypto

Julie Winkler, Chief Commercial Officer di CME Group, ha dichiarato che l’espansione riflette anni di collaborazione con partner regionali e “aiuterà i clienti a gestire il rischio su prodotti di riferimento, incluse le criptovalute.” L’iniziativa segue la quotazione a giugno da parte di CME della coppia valutaria Dollaro USA/Dirham degli Emirati Arabi Uniti (USD/AED) sulla sua piattaforma EBS — un segnale di crescente liquidità sia nei mercati FX che in quelli collegati alle crypto.

Serge Marston, Head of EMEA di CME Group, ha aggiunto che Dubai servirà come base strategica dell’azienda per il Medio Oriente, offrendo agli investitori istituzionali “un accesso più ampio ai derivati globali e ai prodotti digital asset sotto un quadro regolamentare affidabile.”

Rafforzare l’infrastruttura di mercato regionale

Le operazioni di CME a Dubai saranno guidate da Sharif Jaghman, Head of Middle East and Africa, che porta con sé quasi due decenni di esperienza nei servizi finanziari. Supervisionerà gli sforzi per espandere l’ecosistema dei digital asset e dei derivati di CME, posizionando gli Emirati Arabi Uniti come un hub chiave per l’infrastruttura di trading di livello istituzionale.

L’espansione arriva mentre si specula che CME possa presto introdurre contratti futures per Solana (SOL) e XRP di Ripple, dopo che una pagina beta trapelata ha brevemente illustrato le specifiche proposte per entrambi gli asset. Sebbene la pagina sia stata rapidamente rimossa, gli osservatori del settore vedono questa mossa come un ulteriore segnale che CME si sta preparando ad ampliare la propria gamma di derivati crypto per soddisfare la domanda globale.

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