Il mercato degli ETP ritrova slancio grazie a Bitcoin

I grafici tornano verdi, i trader sorridono di nuovo e il mercato crypto si risveglia da una lunga fase di stasi. Lo slancio accelera e gli asset in gestione esplodono. In una sola settimana, i prodotti negoziati in borsa di criptovalute (ETP) hanno visto un afflusso massiccio di capitali. E questo slancio non è una coincidenza. Un indice d’inflazione ben orientato negli Stati Uniti ha riacceso l’appetito per bitcoin, e con esso per l’intero mercato.

Bitcoin guida la danza dopo il CPI

Con 931 milioni di dollari di afflussi netti in una settimana, bitcoin ha ripreso il controllo del mercato degli ETP. Questo rimbalzo spettacolare arriva dopo 513 milioni di dollari di deflussi nella settimana precedente. Dietro questa inversione c’è una buona notizia: l’inflazione negli Stati Uniti è aumentata dello 0,3% a settembre, portando il tasso annuo al 3%, al di sotto delle aspettative del mercato.

Flussi degli ETP crypto per asset al venerdì (in milioni di dollari USA). Fonte: CoinShares

Questa sorpresa ha ridato slancio agli investitori istituzionali che ora prevedono nuovamente un taglio dei tassi d’interesse. Secondo James Butterfill, Head of Research di CoinShares:

L’attuale paralisi del governo degli Stati Uniti, e la mancanza di dati macroeconomici chiave che ne deriva, hanno lasciato gli investitori senza una guida chiara sulla direzione della politica monetaria statunitense. Tuttavia, la pubblicazione di venerdì dei dati sull’inflazione (CPI) inferiori alle aspettative ha contribuito a ravvivare la fiducia in ulteriori tagli dei tassi quest’anno.

Gli Stati Uniti hanno registrato 843 milioni di dollari di afflussi, mentre la Germania ha sorpreso con 502 milioni. La Svizzera, invece, ha mostrato deflussi per 359 milioni, dovuti a trasferimenti più che a liquidazioni. In sintesi, la fiducia sta tornando, soprattutto intorno a BTC.

Le altcoin rallentano, ma il mercato crypto tiene

Mentre bitcoin decolla, le altre criptovalute si prendono una pausa. Ether, ad esempio, ha perso 169 milioni di dollari, interrompendo una serie positiva di cinque settimane di afflussi. Tuttavia, gli ETP a leva x2 su ETH restano popolari. Solana, dopo un forte slancio, ora attira solo 29,4 milioni di dollari, in calo dell’81%. Quanto a XRP, i suoi afflussi di 84,3 milioni di dollari nascondono un chiaro rallentamento in vista dei previsti lanci di ETF crypto negli Stati Uniti.

Cosa ci dice tutto questo? Un mercato crypto più selettivo, focalizzato sulla forza di BTC. CoinShares lo conferma nel suo report:

Nonostante ciò, gli ETP a leva x2 restano popolari. I flussi su Solana e XRP sono rallentati in vista dei lanci degli ETF negli Stati Uniti, con rispettivamente 29,4 milioni e 84,3 milioni di dollari. 

Alcune cifre notevoli

• 931 milioni di dollari: afflussi netti negli ETP su Bitcoin la scorsa settimana;
• 115.654 dollari: prezzo attuale di bitcoin, un nuovo livello simbolico per i trader;
• 9,4 miliardi di dollari: afflussi cumulativi da quando la Fed ha iniziato a tagliare i tassi;
• 30,2 miliardi di dollari: totale investito negli ETP su Bitcoin nel 2024 (ancora sotto i 41,6 miliardi del 2023);
• 229 miliardi di dollari: totale degli asset crypto in gestione negli ETP, tutti gli asset combinati.

La tendenza sta cambiando anche per i derivati. Mentre gli ETP attirano capitali, il mercato delle opzioni su bitcoin esplode. I trader stanno iniettando 63 miliardi di dollari, un livello record. La prova che l’industria crypto, alimentata dalle tendenze macro, non ha ancora detto la sua ultima parola.