Il mercato delle criptovalute si stabilizza mentre la tendenza al ribasso si attenua: cosa potrebbe alimentare il prossimo rally?
La scorsa settimana bitcoin (BTC) ha superato livelli di resistenza critici dopo il tracollo di alcune settimane fa. La lenta ma costante ripresa dell’asset segnala che il mercato si sta stabilizzando. Questo lascia gli analisti a interrogarsi su quale catalizzatore potrebbe guidare il prossimo rally.
Nell’ultima edizione del rapporto Bitfinex Alpha, gli esperti di mercato hanno previsto che i cambiamenti nello scenario macroeconomico potrebbero portare liquidità verso bitcoin. La volatilità nelle classi di asset tradizionali, come il petrolio e le valute fiat, potrebbe contribuire a stabilizzare il mercato crypto e favorire movimenti di prezzo positivi nelle prossime settimane.
Il mercato crypto si stabilizza
Secondo Bitfinex, BTC ha trascorso la scorsa settimana scambiando al di sotto del costo medio dei detentori a breve termine (STH) di $113.600, che si aggira intorno al livello quantile 0,85. Questa dinamica ha indicato segnali di affaticamento del mercato e di perdita di slancio. Tuttavia, il mercato ha cambiato rotta nel fine settimana, mentre progredivano le discussioni sui dazi tra Stati Uniti e Cina e BTC ha riconquistato quei livelli di resistenza.
Nonostante ciò, il costo medio STH rimane cruciale affinché BTC possa mantenere una traiettoria rialzista. BTC deve restare sopra i $113.600 per stabilire un cambiamento nella struttura di mercato da difensiva a costruttiva.
Mentre i partecipanti al mercato sperano che BTC compia una svolta positiva da questo livello cruciale, i modelli storici suggeriscono che potrebbero esserci ulteriori ribassi in arrivo. Una debolezza persistente al di sotto del costo medio STH ha indicato in passato una debolezza strutturale e spesso ha preceduto correzioni più profonde verso il quantile 0,75, ora situato intorno ai $97.500.
Attualmente, BTC si trova sopra i $114.400; tuttavia, una discesa sotto i $113.600 potrebbe innescare un calo fino a $97.500. Questo livello potrebbe rappresentare il minimo di questa fase di consolidamento. Gli analisti affermano che un movimento verso questo limite inferiore sarebbe coerente con i modelli dei cicli precedenti. L’aspetto positivo è che tale movimento segnerebbe l’esaurimento della pressione di vendita, fornendo le basi per il prossimo trend rialzista.
Scenario macro volatile
Mentre il mercato si prepara alla prossima mossa, i cambiamenti nei prezzi dell’energia e nei mercati valutari stanno influenzando i flussi di liquidità globali. Fortunatamente, le criptovalute sembrano assorbire parte di questa rotazione di capitale.
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Si registra un’impennata dei prezzi del petrolio e valute come lo yen giapponese si sono indebolite. Questi sviluppi, insieme alle tensioni geopolitiche, hanno spinto gli investitori a riconsiderare la loro esposizione agli asset rischiosi. I trader istituzionali stanno ora valutando i loro investimenti in obbligazioni e azioni e probabilmente stanno guardando con interesse alle criptovalute.
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