MARA registra un profitto record di 123 milioni di dollari abbinando le operazioni bitcoin a nuovi asset energetici e di intelligenza artificiale

MARA Holdings Inc, quotata al Nasdaq (ticker MARA), ha riportato martedì utili record, registrando un profitto di 123 milioni di dollari nel terzo trimestre grazie all'aumento dei prezzi di bitcoin durante il periodo e all'efficienza operativa, che hanno portato a un incremento del 92% dei ricavi fino a 252 milioni di dollari.

I risultati segnano una netta inversione rispetto alla perdita di 125 milioni di dollari dell'anno precedente, favorita da un aumento del 64% dell'hashrate e da costi energetici inferiori.

L'azienda ha estratto 2.144 bitcoin durante il trimestre e ora detiene 53.250 BTC, per un valore di quasi 5,6 miliardi di dollari ai prezzi attuali. Questo mantiene MARA al secondo posto tra tutti i tesorieri di bitcoin pubblicamente noti, dietro al leader di mercato Strategy e davanti a XXI di Jack Mallers.

L'EBITDA rettificato, una misura della redditività che esclude interessi, tasse, ammortamenti e altre voci non monetarie, è salito a quasi 400 milioni di dollari, mentre l'azienda punta a possedere una quota maggiore delle proprie infrastrutture energetiche e a ridurre le spese di hosting.

Le azioni di MARA venivano scambiate intorno ai 17,80 dollari martedì, in calo di oltre il 13% nell'ultimo mese e solo del 3% in più rispetto all'inizio dell'anno.

Infrastruttura digitale

MARA ha inoltre annunciato piani con MPLX LP, affiliata di Marathon Petroleum, per costruire fino a 1,5 gigawatt di generazione di energia a gas e capacità di data center nel West Texas.

MPLX fornirà gas naturale dalle sue operazioni nel Delaware Basin, mentre MARA costruirà e gestirà le strutture di produzione di energia e calcolo.

L'iniziativa fa parte della transizione di MARA e dei suoi pari verso l'integrazione della produzione energetica con l'infrastruttura digitale, posizionando l'azienda per servire sia il mining di bitcoin che i carichi di lavoro emergenti dell'AI computing.

Anche altri miner stanno adottando strategie simili, tra cui IREN, che recentemente ha firmato un accordo cloud AI da 9,7 miliardi di dollari con Microsoft per fornire capacità di data center alimentata da GPU — un segno che il controllo sull'energia a basso costo è diventato un vantaggio chiave nel settore.

MARA ha chiuso il trimestre con 6,8 miliardi di dollari tra liquidità e bitcoin combinati e ha ribadito il suo obiettivo di raggiungere 75 EH/s di hashrate totale entro la fine dell'anno, circa il 25% in più rispetto ai livelli attuali.