Note Chiave
- Metaplanet ha registrato un aumento dei ricavi del 1.700% su base annua grazie all'incremento delle riserve di Bitcoin.
- La Tokyo Stock Exchange sta valutando nuove regole per limitare le società che “accumulano criptovalute”.
- I regolatori temono che gli investitori siano esposti a rischi a causa della volatilità delle azioni legate alle criptovalute.
La più grande società giapponese detentrice di Bitcoin, Metaplanet Inc, ha riportato un enorme aumento dei profitti per il terzo trimestre. Questo avviene mentre la Tokyo Stock Exchange (TSE) valuta una supervisione più rigorosa sulle aziende fortemente investite in criptovalute.
Secondo i risultati finanziari di Metaplanet per il terzo trimestre 2025, i ricavi sono aumentati del 1.700% su base annua, raggiungendo 4,3 miliardi di yen. L’utile netto è salito a 13,5 miliardi di yen, un forte incremento rispetto alla perdita di 321 milioni di yen nello stesso periodo dell’anno precedente.
*Sintesi dei risultati finanziari per il terzo trimestre dell’esercizio che termina il 31 dicembre 2025 [Japanese GAAP] (Consolidato)* pic.twitter.com/fdxgK6WdwF
— Metaplanet Inc. (@Metaplanet_JP) 13 novembre 2025
Dopo aver cambiato strategia, passando dalle operazioni alberghiere a una gestione del tesoro focalizzata su Bitcoin all’inizio del 2024, Metaplanet ha accumulato 30.823 BTC. Secondo BitcoinTreasuries.net, è il quarto maggiore detentore di Bitcoin quotato in borsa.
Il bilancio di Metaplanet è cresciuto in modo significativo su base annua, sostenuto da notevoli guadagni di valutazione legati alle criptovalute. Il totale delle attività della società è salito a ¥550,7 miliardi, mentre il rapporto di capitale proprio è aumentato al 96,7%.
Nonostante i risultati positivi, Metaplanet ha dichiarato che non distribuirà dividendi per questo esercizio, preferendo rafforzare il proprio bilancio.
La Borsa di Tokyo rafforza i controlli sulle società crypto
Nel frattempo, un recente rapporto di Bloomberg afferma che la Japan Exchange Group Inc. (JPX), operatore della Tokyo Stock Exchange, sta valutando misure per limitare l’espansione delle società di tesoreria crypto.
Questo avviene in un contesto di crescente preoccupazione per le forti perdite subite dagli investitori retail a causa del recente calo delle azioni legate alle criptovalute.
Secondo quanto riferito, JPX intende monitorare le società che sollevano preoccupazioni dal punto di vista del rischio e della governance. Persone a conoscenza della questione hanno dichiarato che l’operatore della borsa sta valutando regole più severe sulle quotazioni indirette e potrebbe richiedere alle aziende con riserve crypto di sottoporsi a nuovi audit.
In particolare, almeno tre società quotate avrebbero sospeso i loro piani di acquisto di criptovalute da settembre, dopo le obiezioni dell’operatore della borsa.
Attualmente il Giappone ospita 14 società quotate che acquistano Bitcoin, il numero più alto in Asia. Tuttavia, molte di queste azioni, inclusa Metaplanet, hanno subito forti cali dopo i rally di inizio anno.
Le azioni di Metaplanet, che erano aumentate di oltre il 400% all’inizio del 2025, sono scese di oltre il 75% rispetto al picco di giugno. Nonostante questa volatilità, gli ultimi risultati finanziari della società dimostrano che la svolta verso le criptovalute continua a portare benefici economici.
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