Avalanche e Toyota Blockchain Lab hanno rivelato la loro ricerca sulla creazione di un nuovo livello blockchain per “orchestrare la fiducia e sbloccare il valore della mobilità” attraverso una rete intermediaria basata su blockchain chiamata Mobility Orchestration Network (MON).
Secondo il Toyota Blockchain Lab, “MON è una rete neutrale progettata con il presupposto di interoperare con molteplici reti esistenti e distinte per titoli, pagamenti, assicurazioni, prestiti e servizi di mobilità. Sebbene MON serva come punto di accensione per questo ciclo, il suo ruolo principale è quello di orchestrare le molteplici reti coinvolte nella circolazione del valore della mobilità.
Questa iniziativa mette in evidenza un altro caso d’uso emergente per la tecnologia blockchain nel futuro dei trasporti. Gli investitori possono raccogliere fondi e monitorare i loro robotaxi tramite la blockchain. Ciò significa che l’intero modello di business può essere costruito on-chain da zero.
Proprietà MON in forma digitale
MON utilizza la tokenizzazione per cambiare progressivamente la fungibilità. Gli sviluppatori propongono che, al momento della produzione, l’original equipment manufacturer (OEM) emetta la proprietà del veicolo come Non-Fungible Token (NFT).
Questo NFT sarà il primo registro ufficiale che stabilisce l’identità unica del veicolo. Sarà collegato al suo mobility-oriented account (MOA) in modo inseparabile.
Prova digitale di esistenza. Fonte: Toyota blockchain lab Il token VehicleOwnership è un semplice token ERC-721 che rappresenta il diritto di proprietà di un veicolo. Per collegare la mobilità come asset alla finanza esistente e costruire il quadro per la cartolarizzazione, è necessario un valido punto di proprietà nei confronti di terze parti.
Il token VehicleOwnership conferisce all’auto reale il concetto di “proprietà” e aggiunge un sottile livello di sicurezza per l’accesso finanziario, come un Hardware Abstraction Layer. Il MOA conserva dati sugli attributi e attestazioni operative; pertanto, questo token funge da radice di proprietà di base e interoperabile.
Reti separate esistono nello stesso paese
Ci saranno molte reti separate nello stesso paese o area, ciascuna con le proprie tecnologie e modelli di governance. Le reti di capitale includeranno reti di pagamento, sistemi di security token e altro ancora.
MON sarà utilizzato in diversi luoghi, tenendo conto delle regole e degli ecosistemi di quei luoghi. Le versioni locali di MON devono poter comunicare tra loro affinché i veicoli usati possano essere scambiati oltre confine e il capitale globale venga investito in flotte regionali.
Per motivi di sicurezza e scalabilità, non tutte le informazioni possono risiedere on-chain. Tuttavia, rendendo accessibili on-chain campi selezionati o i loro hash, è sempre possibile verificare lo stato attuale, mentre i proprietari accedono a più informazioni off-chain.
Il MOA utilizzerà un account smart per consentire a un Real-World Asset (RWA) complesso come la mobilità di funzionare autonomamente sulla blockchain.
Ha anche un’architettura a specchio per conciliare i requisiti contrastanti di immediatezza operativa in tempo reale e finalità del registro, utilizzando due account con ruoli distinti. Il suo design modulare possiede una struttura estensibile che può tenere il passo con i futuri cambiamenti dei requisiti.
Altri attori chiave dell’infrastruttura Robotaxi
Regolatori e produttori devono ancora aderire per rendere realtà l’idea di flotte di robotaxi completamente autonome. I produttori sono il gruppo più difficile da coinvolgere.
Hirata di Ava Labs ha affermato che regolatori e produttori di automobili devono collaborare per rendere possibile la conservazione dei registri ufficiali sui registri blockchain e consentire casi d’uso come i trasferimenti di proprietà on-chain.
“C’è sempre un registro ufficiale in diversi paesi, in diversi formati. Quindi avere questo e il produttore che lavorano insieme su una blockchain è il compito più importante che dobbiamo affrontare,” ha detto Hirata.
A tal fine, la tokenizzazione della mobilità potrebbe diventare la prossima grande novità per gli investitori crypto grazie all’ultimo proof-of-concept di Toyota e Avalanche.
Monitorare la mobilità per le automobili è ancora difficile e i futuri casi d’uso avranno bisogno di “molti sistemi” e app decentralizzate per supportare la sua tokenizzazione. Nel frattempo, altre aziende stanno anche utilizzando la blockchain Avalanche per tokenizzare real-world assets (RWA).
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