• Chainlink ha aggiunto 62 nuove integrazioni alla sua rete, includendo nuovi arrivati come AllUnityStable, OfficialApeXdex e Bean DEX.
  • La notizia arriva mentre cresce l’attesa che LINK superi la soglia dei 18$, sostenuta dalla sua infrastruttura alimentata da CCIP e CRE.

Questa settimana, Chainlink, il principale protocollo di interoperabilità Web3, ha annunciato 62 nuove integrazioni su 24 blockchain differenti.

Le chain supportate includono Arbitrum (ARB), Arc, Avalanche, Base, Berachain, BNB Chain, Canton Network, Corn, Ethereum (ETH), Etherlink, Katana, Linea, Mantle, Monad, opBNB, Optimism, Pharos, Plasma, Polygon (MATIC), Solana (SOL), Sonic, Stellar (XLM), TAC e TON.

⬡ Chainlink Adoption Update ⬡

Questa settimana, ci sono state 62 integrazioni dello standard Chainlink su 8 servizi e 24 chain differenti: Arbitrum, Arc, Avalanche, Base, Berachain, BNB Chain, Canton Network, Corn, Ethereum, Etherlink, Katana, Linea, Mantle, Monad, opBNB,… pic.twitter.com/tzxhOZDTy8

— Chainlink (@chainlink) 2 novembre 2025

Queste integrazioni rappresentano una vasta gamma di applicazioni decentralizzate, dalle piattaforme DeFi alle reti di dati, e dimostrano la crescente domanda cross-chain di soluzioni oracle sicure e di interoperabilità.

Tra le nuove integrazioni di rilievo figurano ApeX, Bean DEX, CapricornDEX, Folks Finance, Ondo Finance, Streamex, Twon Square, Inverse Finance, Spiko Finance e Interport Finance.

Da notare che anche AllUnity si è unita a questa lista dopo aver recentemente lanciato EURAU, una stablecoin ancorata all’euro, su sei diverse reti blockchain, e il rollout sfrutta il Cross-Chain Interoperability Protocol (CCIP) di Chainlink.

Oltre all’ondata di integrazioni, Chainlink ha annunciato che Fidelity, FTSE Russell, Google Cloud e la Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF) saranno Gold Sponsor per l’evento SmartCon di quest’anno, che si terrà il 4-5 novembre a New York City.

SmartCon è diventato uno degli incontri più influenti dell’industria blockchain, riunendo sviluppatori, istituzioni finanziarie e regolatori per esplorare la convergenza tra finanza tradizionale (TradFi) e finanza decentralizzata (DeFi).

L’agenda di quest’anno include temi chiave come Banking & Capital Markets, Institutional Finance, Compliance, Interoperability e Tokenized Assets, tutti argomenti centrali nell’evoluzione della finanza on-chain e dell’infrastruttura digitale globale.

Traiettoria del prezzo di LINK in discussione

Ancient Medicine, un analista finanziario, ha presentato una critica dettagliata in un post su X, sostenendo che la community sta perdendo di vista il quadro generale. Ha scritto,

Come si possa guardare alle enormi partnership globali che Chainlink ha stretto (molto più significative di QUALSIASI altro progetto) e pensare, “sì, ma il prezzo non è ancora salito quindi è spazzatura” è semplicemente sorprendente per il livello di pura stupidità. Eppure vedo questo sentimento molte volte al giorno su X..

Ha poi invitato i lettori a guardare oltre i movimenti di prezzo a breve termine e a considerare il quadro più ampio, mettendo in discussione la comprensione da parte della community del potenziale a lungo termine di Chainlink. “Cosa pensate che succederà una volta che la struttura di mercato sarà sancita per legge e imprese e governi inizieranno a usare la DLT su larga scala?” ha chiesto.

L’analista prosegue evidenziando il Chainlink Runtime Environment di Chainlink. CRE è progettato per consentire agli sviluppatori di comporre, distribuire e gestire workflow personalizzati in modo fluido sia su sistemi on-chain che off-chain.

Attraverso la sua architettura modulare, CRE suddivide le funzioni principali delle reti oracle in “capabilities” indipendenti, ciascuna gestita dal proprio Decentralized Oracle Network (DON). Questo riduce le infrastrutture ridondanti, permettendo alla rete Chainlink di scalare in modo efficiente su migliaia di blockchain.

I dati sui derivati di Chainlink rivelano un’attività di mercato notevole, con un volume di trading che raggiunge 1,46 miliardi di dollari, segnando un aumento del 77,04%, mentre l’open interest è diminuito del 7,76% a 645,45 milioni di dollari.

Al momento della scrittura, LINK viene scambiato a 16,55$, riflettendo un calo dell’8,77% nelle ultime 24 ore e una flessione del 14,45% nell’ultima settimana.

Nonostante il recente calo del prezzo, il volume di trading è aumentato del 17%, attestandosi intorno ai 794 milioni di dollari, mentre il token si aggira vicino al livello di resistenza dei 17$.

Gli analisti suggeriscono che una rottura sopra i 17,50$ potrebbe spingere LINK verso la soglia dei 18,00$. Secondo l’analista crypto Ali Martinez,

Un calo a 15$ potrebbe essere la zona d’acquisto d’oro per Chainlink prima del breakout verso i 100$.

 

Consigliato per te:
  • Tutorial Wallet Chainlink (LINK)
  • Controlla il prezzo LINK nelle ultime 24 ore
  • Altre notizie su Chainlink
  • Cos’è Chainlink?